Le emozioni e i sentimenti

Le emozioni e i sentimenti sono funzioni psicologiche fondamentali per la nostra salute psichica.
L’etimologia
Le emozioni, dal francese “emotion”, “mettere in moto, eccitare”, sono risposte a stimoli interni ed esterni, naturali, appresi o condizionati.
I sentimenti, dal latino “percepire con i sensi”, consistono nella condizione affettiva e cognitiva che dura più a lungo delle emozioni.
Mappe minime
Le emozioni principali sono gioia, tristezza, rabbia, paura, disgusto, vergogna e sorpresa.
I sentimenti più importanti sono amore e odio.
Gioia e tristezza sono sia vissuti fondamentali della nostra vita che ottimi strumenti evolutivi: è infatti possibile crescere con entrambe e non soltanto con la tristezza.
Paura e rabbia sono anch’esse collegate tra loro: spesso la rabbia è alimentata dalla paura e viceversa.
Disgusto e vergogna ci sono utili per evitare i comportamenti eccessivamente negativi e per distinguere i comportamenti etici da quelli che non lo sono.
Le emozioni secondo Darwin
Nella prospettiva darwiniana le emozioni rendono più efficace la reazione dell’individuo a situazioni in cui si rende necessaria una risposta immediata ai fini della sopravvivenza.
La psicosintesi
Assagioli raggruppa le emozioni e i sentimenti in un’unica funzione psicologica che colloca nella mappa delle funzioni psicologiche chiamata La Stella, all’opposto della funzione pensiero.
La biologia delle credenze
Bruce Lipton: “Quando la nostra sopravvivenza è minacciata, una sensazione alla bocca dello stomaco ci dice che qualcosa non va ancor prima che la nostra mente conscia possa rendersi conto del pericolo”.