Di padre in figlio
Questo articolo è dedicato alla relazione tra padre e figlio.
E in special modo è dedicato a coloro che sono interessati a migliorare le loro relazioni interpersonali.
Una relazione complessa
Per migliorare una relazione interpersonale è necessaria l’acquisizione di nuove competenze relazionali.
La via più efficace è poter beneficiare di un percorso per la crescita della consapevolezza.
Molto spesso le dinamiche psicologiche tra padre e figlio si riducono a questioni di denaro.
Se questo accade significa che qualcosa di importante non sta funzionando adeguatamente.
Aspetti sani e aspetti malati
E’ un peccato che alcune incomprensioni possano influenzare negativamente anche gli aspetti sani del rapporto.
Talvolta accade che per il bene e per la pace la relazione tra padre e figlio venga limitata da entrambi.
I due finiscono così per evitare gli argomenti caldi nel tentativo di mantenere la serenità.
Tuttavia questa strategia non sempre funziona: le incomprensioni riemergono dopo un po’ di tempo.
Prevenire eventuali esplosioni di rabbia, con la perdita del controllo, è meglio che curare il guaio successivamente.
Un lavoro psicologico serio
La via migliore per ottenere risultati di qualità stabili nel tempo è la psicoterapia o un percorso di crescita personale.
Mediante un percorso di crescita è possibile intervenire per sciogliere le cause profonde delle insoddisfazioni.
Per quanto possiamo cercare di evitarle, infatti, le ferite non ancora cicatrizzate prima o poi sanguinano nuovamente.
L’ordine naturale delle cose
Se osserviamo con attenzione scopriamo che la vita ci spinge verso la risoluzione delle questioni rimaste in sospeso.
Cambiano i contesti, cambiano le persone, ma le circostanze tendono a ripetersi finché non le risolviamo alla radice.
A noi la scelta se cogliere l’occasione per chiudere i conti che sono rimasti aperti.
Evitare di fare qualcosa tempestivamente adesso può sembrare la scelta più facile, ma spesso è controproducente.
La zona di comfort e i suoi rischi
Rimandare le parole che devono essere dette è una comodità che rischiamo di pagare a caro prezzo.
Talvolta la “parte figlio” è così ferita che la persona farà del suo meglio per evitare di avere figli a sua volta.
In questo caso l’albero genealogico prima fa nascere figlie femmine e poi le generazioni si interrompono.
Cronaca di una fuga impossibile
Tuttavia ciò che è rimasto irrisolto in famiglia si manifesterà di nuovo all’interno delle nostre relazioni interpersonali.
Anche se scegliamo di non avere una famiglia, è probabile che i nodi possano venire al pettine sul posto di lavoro.
Cambieranno gli attori, gli ambienti, ma il dramma si ripeterà invariato finché non sceglieremo di porvi rimedio.
Parliamone insieme!
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Riflettere insieme a un professionista può fare la differenza.
Grazie e a presto!